
Indirizzo
Madonna del Sasso
GPS
45.78827665, 8.3741068693516
Santuario Madonna del Sasso – Dai pendii della sponda occidentale si può godere di uno dei panorami più suggestivi sul lago d’Orta. Infatti, affacciandosi dallo spiazzo antistante al Santuario della Madonna del Sasso è possibile osservare il paesaggio in tutta la sua bellezza.
Questo Santuario fu costruito nella prima metà del XVIII sec. su di uno sperone roccioso che domina con un solo sguardo tutto il lago.
In origine una cappella sorgeva qui, dedicata alla Madonna Addolorata, e in seguito alle molte grazie avvenute la fama del luogo crebbe ed al posto della cappelletta venne edificata una prima chiesa. L’attuale complesso fu voluto nel 1706 da Pietro Paolo Minola, che, in seguito ad una grazia ricevuta, decise di far costruire un nuovo santuario.
La chiesa è in stile barocco con due altari laterali, mentre le architetture e gli affreschi sono opera del pittore-architetto valsesiano Lorenzo Peracino. Il Santuario è stato interamente restaurato nel 1998.
Santuario Madonna del Sasso e gli scalpellini
Il Comune di Madonna del Sasso si estende sulla sommità di una formazione di granito che per decenni è stato instancabilmente lavorato dai cosiddetti “pica sass”, ossia gli scalpellini. Nella frazione di Boleto è possibile visitare il museo a loro dedicato. Nato dal desiderio di valorizzare un mestiere che, per circa due secoli, ha caratterizzato questa zona del lago.
Il Museo dello Scalpellino ha lo scopo di far conoscere ed approfondire le esperienze storiche di vita e di lavoro di questi operai, che lavoravano in condizioni pericolose e incredibilmente faticose, appesi alla parete di roccia e nel costante pericolo di rimanere coinvolti in frane o smottamenti imprevisti.
Altri 20 highlights da visitare del lago d’Orta e dintorni
Orta San Giulio – Il borgo più affascinante, con viottoli lastricati, case colorate e Piazza Motta, affacciata sul lago. – Isola di San Giulio – Piccola e suggestiva, ospita la Basilica di San Giulio e un antico monastero. Si raggiunge con brevi traghetti. – Sacromonte – Un percorso sacro con 20 cappelle affrescate, che offre una vista mozzafiato sul lago. – Omegna – All’estremità nord, nota per il Museo del Casco e il caratteristico Ponte Antico. – Pella – Paese tranquillo con una spiaggetta e la Torre medievale di Buccione. – Lago di Mergozzo – Vicino a Orta, un piccolo specchio d’acqua incontaminato, ideale per relax e sport. – Giardino Botanico Alpinia – Sopra Stresa, con piante alpine e una vista unica sul Lago d’Orta e Maggiore. – Legro – Frazione di Orta con case decorate da murales artistici. – San Maurizio d’Opaglio – Il “paese dei rubinetti”, con un museo dedicato all’idraulica. Passeggiate in barca – Noleggia un’imbarcazione o fai un giro in battello per ammirare le coste. – Riserva Naturale del Monte Mesma – Area protetta con sentieri e un convento francescano. – Chiesa di Santa Maria Assunta – A Pettenasco, con un campanile romanico e affreschi antichi. – Spiagge – Come quella di Lagna (Omegna) o di Carcegna, perfette per un bagno estivo. – Museo Etnografico – A Pettenasco, che raccoglie strumenti della vita contadina locale. – Villa Crespi – A Orta, un edificio moresco trasformato in un rinomato hotel-ristorante stellato. – Cusio Festival – Rassegna musicale estiva con concerti in luoghi suggestivi. – Artigianato locale – Ceramiche e oggetti in legno nei negozietti di Orta e Miasino. – Miasino – Borgo elegante con ville storiche come Villa Nigra. – Cascata del Toce – A un’ora di auto, una delle più alte d’Italia (143 metri). – Enogastronomia – Prova i piatti tipici come il tapulone (polenta e carne). – Alzo di Pella – Piccolo borgo con un belvedere sul lago.
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Santuario Madonna del Sasso