Musei del lago d’Orta
I musei attorno al Lago D’Orta, il lago più bello d’Italia, sono l’autentica testimonianza alla vita operosa dei suoi abitanti nei secoli. Artigiani del legno e del rame, strumenti musicali in ottone e molto altro. Il Lago D’Orta si è sempre distinto per la qualità della sua accoglienza e anche i suoi albergatori, ristoratori e cuochi hanno un museo a loro dedicato.
Museo degli Alberghieri, ma forse è più giusto chiamarlo Luogo della Memoria; di sicuro quella di Armeno è una raccolta unica al mondo in cui gli alberghieri, semplici cuochi e grandi chef, sconosciuti camerieri e commis hanno, quasi con sacralità, portato ricordi e spezzoni di vita raccolti nel loro girovagare per il mondo. Armeno è famosa in tutti i continenti per essere la patria degli alberghieri. Da almeno quattro secoli da questo lembo di terra cusiano sono partiti per le cucine, gli alberghi ed i ristoranti di tutto il mondo migliaia di persone. Perchè proprio da Armeno e non da altre zone d`Italia si sia diffusa questa professione è un pò un mistero. Informazioni utili Mostra Permanente Museo degli Alberghieri Via dei Prati 3 – Armeno (No) Apertura estiva nei mesi di luglio e agosto Venerdì, Sabato e Domenica dalle 14.00 alle 19.00 Ingresso gratuito. Nel resto dell`anno è possibile effettuare visite guidate per gruppi su prenotazione
Via dei Prati 3 – Armeno (No)
A Boleto di Madonna del Sasso, comune che si estende sulla sommità di una formazione di granito che per decenni è stato instancabilmente lavorato dai pica sass del basso Cusio, è possibile visitare il nuovo museo, inserito nel circuito dell`Ecomuseo del Lago d`Orta e Mottarone. Nato dal desiderio di valorizzare un mestiere che, per circa due secoli, ha caratterizzato questa zona del Cusio occidentale, il Museo dello scalpellino di Madonna del Sasso ha lo scopo di far conoscere ed approfondire le esperienze storiche di vita e di lavoro dei suoi abitanti. INFORMAZIONI UTILI MUSEO DELLO SCALPELLINO Boleto di Madonna del Sasso (VB) Piazza Europa Apertura estiva in luglio e agosto Venerdì, Sabato e Domenica dalle 14.00 alle 19.00 Nel resto dell`anno è possibile effettuare visite guidate per gruppi su prenotazioni Ingresso gratuito
Museo dello scalpellino – Boleto
Il museo di Gignese è l’unico al mondo dedicato al tema dell’ombrello e del parasole: vi si conservano oltre mille pezzi fra ombrelli, parasole e impugnature.Il museo ospita pezzi curiosi e di notevole valore storico-culturale: dall’ombrello della regina Margherita di Savoia o quello appartenuto a Giuseppe Mazzini tra gli altri. Gli esemplari nelle vetrine sono tutti di rara fattura e squisitamente lavorati, esposti seguendo un percorso studiato appositamente per incantare gli occhi e stupire la mente del visitatore Nel settore del museo dedicato alla vita degli ombrellai sono esposte le foto dei primi ombrellai (“pionieri”), i rudimentali attrezzi delle antiche botteghe e quelli che li accompagnavano per le strade d’Italia e del mondo. Museo dell`Ombrello e del Parasole Via Golf Panorama 2 – Gignese (Vb) Aperto dal 15 giugno al 15 settembre Aperto tutti i giorni tranne il lunedì Orari: 10.00-12.00 / 15.00-18.00 Ingresso : Euro 2.50 / Euro 1.50 Tel. 0323.208064
Museo dell`Ombrello e del Parasole - Gignese
LA COLLEZIONE DI ARTE CONTEMPORANEA La Fondazione Calderara è stata costituita il 10 gennaio 1979 in esecuzione delle volontà del pittore Antonio Calderara (Abbiategrasso 1903- Vacciago di Ameno 1978), con le quali lo stesso ha disposto un legato di beni immobili allo scopo, sempre perseguito dal fondatore, di mantenere l’unità e la specifica destinazione culturale dei beni legati. La collezione è costituita essenzialmente dalla raccolta di opere d’arte intitolata La storia di Antonio Calderara e una scelta di artisti contemporanei suoi amici, da lui ordinata nell’immobile secentesco di Vacciago anch’esso donato alla costituenda fondazione. COLLEZIONE CALDERARA DI ARTE CONTEMPORANEA Vacciago di Ameno (NO) Aperto dal 15 Maggio al 15 Ottobre da Martedì a Venerdì 15.00 – 19.00 Sabato e domenica: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00 Ingresso Gratuito Via Bardelli, 9 0322.998192 www.fondazionecalderara.it Open from 15th May to 15th October from Tuesday to Friday: 3 – 7 p.m. Saturday and Sunday: 10.00-12.00 a.m.; 3-7 p.m. Free entrance
Fondazione Calderara - Vacciago
Il Museo dell’Arte della Tornitura del Legno si trova in una di queste fabbriche. Al suo interno vi sono alcune sale dedicate agli oggetti torniti con pezzi che risalgono agli inizi del secolo e oggetti di lavorazione più recente. Una suggestiva sezione è stata ricavata dal laboratorio artigianale del tornitore dove ancora si possono ammirare gli attrezzi e macchinari originali per la tornitura del legno. Museo dell`Arte della Tornitura del legno via Vittorio Veneto Apertura estiva 2014 Dal 24 di maggio Venerdì, sabato e Domenica Dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.30 Da Giugno tutti i giorni 10.00 – 12.30 e 16.00 – 18.30 Ingresso gratuito
Via Vittorio Veneto - Pettenasco
The Tornielli Museum is located in Ameno, a small town on the banks of Lake Orta, inside of the Tornielli Palace. The museum represents a truly great place for gatherings and study, an important civic center in the region, where art and culture coexist synergistically. The museum area, reimagined in 2012 by DA-A ARCHITETTI (Elena Bertinotti, Anna Chiara Morandi, Paolo Citterio), hosts a permanent collection dedicated to contemporary art as well as temporary exhibitions, workshops, teaching laboratories, and conferences. The museum offers shows and events on top of guided tours, cultural gatherings, and conventions. There is also an area within the museum that provides information about “Cuore Verde tra Due Laghi” (Green Heart between Two Lakes), the region bound to the east by Lago Maggiore (Lake Maggiore) and to the west by Lake Orta. This area is the city fabric’s point of reference and attracts great influxes of tourists to the region. The Tornielli Museum provides information about products, possible itineraries, projects, and events taking place in the region. The museum’s library contains an important collection of books and art that make up part of the Macchi Luna fund.
Via Zanoni, 17 28010 Ameno (Novara)
La Fondazione Museo Arti e Industria Forum di Omegna è una struttura polivalente nata per promuovere la ricerca storica sull’industrializzazione di Omegna e del Cusio, la conservazione della memoria storica dell’industria e dell’artigianato nel territorio, la documentazione dei processi tecnologici. La struttura Il Forum sorge su una parte del terreno che occupava l’acciaieria Cobianchi poi dimessa con la progressiva deindustrializzazione della zona. La riconversione dell’area da luogo di lavoro e fatica a nuovo centro culturale e artistico è stata affidata al prestigioso studio dell’architetto Mendini che ha saputo riedificare lo spazio fisico dell’area con una concezione originalissima della struttura e del colore. L`esposizione permanente La parte espositiva raccoglie la collezione permanente di oggetti provenienti dalle famose industrie locali del casalingo quali Bialetti, Alessi, Lagostina, ecc. che hanno fatto di Omegna la capitale italiana della produzione di caffettiere, pentole e tutti quegli oggetti che hanno rivoluzionato la cultura culinaria italiana e mondiale. A questa sezione vengono affiancate periodicamente mostre temporanee che toccano diverse tematiche. La struttura in collaborazione con l’Associazione Ecomuseo promuove opportunità didattiche con le scuole del territorio fornendo i suoi spazi per laboratori interattivi con i giovani delle scuole. FONDAZIONE MUSEO ARTI E INDUSTRIA “FORUM” Parco Maulini, 1 Omegna (VB) […]
Museo Arti e Industria – Omegna
Il “Museo del Rubinetto e della sua Tecnologia” di San Maurizio d’Opaglio, è un unicum al mondo; esso affronta l’affascinante ed atavico argomento del sofferto rapporto dell’uomo con l’acqua in un percorso dal quale riemerge il cammino dell’umanità da un insolito punto di vista: la storia dell’igiene e delle innovazioni tecnologiche (di cui rubinetti e valvole costituiscono i componenti fondamentali) che hanno permesso di dominare l’elemento liquido, trasformando la cura del corpo da una pratica di lusso per pochi a fenomeno di massa. Il progetto museale intende quindi ripercorrere la storia sociale dell’acqua e delle innovazioni che hanno permesso di dominare l’elemento liquido, trasformando la cura del corpo da pratica elitaria a fenomeno di massa e determinando il sorgere del distretto industriale del rubinetto e del valvolame nel Cusio. Piazza Martiri 1 – San Maurizio d`Opaglio (No) Aperto dal martedì alla domenica dalle 15.00 alle 18.00
Museo del Rubinetto – San Maurizio d’Opaglio
Il Museo di storia quarnese è sorto a Quarna Sotto per documentare l’attività di produzione di strumenti musicali a fiato e le tradizioni etnografiche del piccolo comune montano. Il piano superiore è dedicato all`artigianato dello strumento musicale. Tra i pochissimi musei musicali esistenti, quello di Quarna si distingue perché illustra in particolare i vecchi metodi di lavorazione. Il percorso espositivo aiuta il visitatore alla comprensione della musica sinfonica e bandistica, antica e moderna. Informazioni utili Museo Etnografico e dello strumento Musicale a Fiato Via Roma – Quarna sotto (Vb) Apertura estiva dal 15 luglio al 15 settembre dal Martedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00 Sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 a dalle 15.00 alle 19.00 Il resto dell’anno su prenotazione per gruppi e scuole Ingresso Euro 3,00 / Euro 2,00 http://www.museoquarna.it
Museo strumenti a fiato - Quarna Sotto
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L'unione turistica del lago d'Orta raccoglie 70 attività ricettive e commerciali. Operiamo nella promozione turistica, nella produzione di materiale informativo e sosteniamo progetti culturali rivolti alla valorizzazione del terrirorio.
Insieme per la valorizzare la bellezza dei luoghi e promuovere la sua storia.
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