SEGUENDO IL FIUME AGOGNA
Lungo le acque tra cascine e ville storiche
Itinerario Bike fiume Agogna –
Tra il lago d’Orta e il lago Maggiore scorre il torrente Agogna. Fin dalla sorgente sul Mottarone le sue acque connotano il territorio, solcando solitarie boschi selvaggi prima e poi accogliendo vari affluenti fino a raggiungere la pianura novarese e sfociare nel Po. Il suo corso – uno dei più lunghi del Piemonte, circa 140 km – fiancheggia il lago d’Orta e nel tempo ne ha determinato la storia, rendendo possibile l’insediamento di villaggi e accompagnandone attività agricole e artigianali nei decenni. In questo percorso accompagneremo le sue acque, seguendone su due ruote le rive alla scoperta dei villaggi, le cascine e i tanti luoghi di culto sorti lungo il suo tracciato.
Partiamo da Miasino, lasciando l’auto nel comodo parcheggio di fronte alla storica Villa Nigra. Attraversiamo questo affasciante paesino e i suoi silenziosi vicoli acciottolati, fra facciate barocche e portoni lignei, per dirigerci al villaggio di Pisogno dove incontreremo il nostro compagno di viaggio: il torrente Agogna. Prima di iniziare a seguirlo, consigliamo di dedicare una veloce visita alla piccola frazione che, oltre alla piazza San Carlo, ha come fiore all’occhiello, la parrocchiale barocca dedicata a San Gottardo. Pedalando imbocchiamo la strada sterrata che attraversa Pezzasco e le sue cascine e attraversiamo il torrente su uno splendido ponte romano. Proseguiamo lungo il tracciato arrivando a un incrocio dove si congiungono una strada e 2 sentieri, proprio a ridosso del ponte sull’Agogna. Prendiamo il sentiero che costeggia sulla sinistra il fiume per 3 km, un bel single track, che ci porta a riattraversare il corso fino al bivio con il sentiero S1, che ci guida fino a Mornerona, minuscola frazione di Invorio, formata da una manciata di case antiche raccolte attorno a una piccola chiesa. Prendiamo a questo punto la via Monte Rosa per raggiungere la frazione Orio, vicino a Invorio, sorridente paese di confine tra il Vergano e il Lago d’Orta. Proseguiamo in via Orio per 100 metri e, dopo una curva a gomito, seguiamo via San Colombano. Ci arrampichiamo verso la cima della collina per poter godere della vista dalla chiesa di San Colombano. Lo sguardo si estende su tutto il comprensorio: sulla sinistra la pianura spazia fino a Novara, mentre sulla destra spicca il Monte Rosa in tutta la sua bellezza e le colline attorno al lago d’Orta. Scendendo attraversiamo la cittadina di Briga Novarese per poi riprendere il sentiero che incontra saltuariamente il fiume Agogna.
Dopo circa 4 km ci troviamo a Borgomanero in via Maioni. Superando la ferrovia alla nostra sinistra, seguiamo via della Libertà e arriviamo a Villa Marazza, bel parco e centro culturale della cittadina. Le sue vie e i locali d’epoca del corso principale offrono l’occasione di una piacevole sosta, oggi come nei decenni passati quando il paese era un importante crocevia delle strade che portavano da Novara alla Riviera d’Orta e al Sempione e da Torino al Lago Maggiore.
Riprendendo il percorso attraversiamo la Agogna e raggiungiamo via Maggiora per poi imboccare, dopo una serie di rotonde, la strada provinciale per Gargallo, paese che vanta interessanti spunti architettonici e una vista dall’alto di Borgomanero.
Prendiamo quindi via Casale Roncallo per dirigerci verso Soriso, altro interessante paese con costruzioni caratteristiche, noto anche grazie alla chef Luisa Vallazza, che ha fatto dei prodotti locali la sua firma stilistica e del suo paese una destinazione gourmet internazionale. A questo punto scendiamo attraversando il paese di Auzate e superiamo veloci alcuni incroci e rotonde un po’ trafficate per raggiungere Gozzano. Porta del lago d’Orta, la cittadina conserva ancora il fascino dei centri paesani di pianura. Attraversando le sue stradine prestiamo attenzione ai piccoli cortili e alle corti interne delle case del corso, ancora ben conservate e, con una piccola deviazione, raggiungiamo la basilica di San Giuliano, sulla sommità del colle all’interno del recinto dell’antico castello di Gozzano, e, appena fuori paese, l’antica Chiesa di San Lorenzo, fondata dagli stessi San Giulio e San Giuliano, come vuole la tradizione.
A questo punto si segue la linea ferroviaria, lungo via Degli Alpini, tra prati e boschetti per ritrovarci a Bolzano Novarese. Se avete tempo guardate dentro le mura del castello dove potrete scorgere una famiglia di daini che vivono in libertà. Finito il paese risaliamo lungo la via del ritorno, costeggiando il Monte Mesma, parco naturale sulla cui sommità sorgono l’omonimo convento francescano e la chiesa dedicata a San Francesco. Qui vive ancora una piccola congregazione di frati minori e dal sagrato si può godere una delle viste più belle del Lago d’Orta. Ripresa la strada attraversiamo i villaggi ben conservati di Lortallo e Vacciago, con splendide ville ottocentesche e preziose chiese senza tempo. Per una sosta vi consigliamo di fermarvi al Santuario della Madonna della Bocciola dove, oltre ad ammirare la vista, potrete attingere alla fonte d’acqua e contemplare uno dei luoghi di maggiore devozione locale. Proseguendo lungo la panoramica completiamo velocemente il tour ritornando a Miasino.
Itinerario Bike fiume Agogna
TIPI DI STRADA
Singletrack: 1,55 km
SUPERFICI
Naturale: 5,50 km
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Sovazza
DEMO FOTO
Frazione di Armeno.
Armeno
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Armeno sorge sulle alture al di sopra del Lago d’Orta, è il comune più settentrionale della provincia di Novara, oltre che uno dei più estesi territorialmente.
Pisogno
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Frazione di Miasino
Cassano
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Incantevole frazione di Ameno.
Monte barro
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Ponte romano
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Splendido ponte di epoca romana nella frazione di Pezzasco (Ameno9.
Gozzano
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Gozzano è situato a poca distanza dal Lago d’Orta, al centro di un’ampia conca morenica, delimitata a ovest dagli ultimi contrafforti prealpini che la separano dalla Valsesia, a est dal corso del torrente Agogna.
Invorio
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Il comune di Invorio è situato al confine del basso Vergante.Il suo territorio, che si estende nella parte settentrionale della provincia di Novara, è ricoperto prevalentemente da boschi ed è perlopiù collinare.
San Colombano
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Collina nel comune di Briga Novarese con chiesa dedicata a San Colombano.
Briga novarese
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Piccolo comune della provincia di Novara poco distante dal lago d’Orta
Villa marazza
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Borgomanero
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Borgomanero è situata a circa metà strada tra Novara, Varese e Verbania, in una conca pianeggiante alle pendici dei primi rilievi collinari-montuosi delle Alpi Pennine, a pochi chilometri dal Lago d’Orta e dal Lago Maggiore. Il confine con la Lombardia dista solo 13 chilometri.